IN VISTA DELLA SERA
(Camillo Castellari / Corrado Castellari)
Mina - 1990
La nostra vita, sentimentale è
è naturale definita,
né troppo vuota né troppo piena
qualche traguardo irraggiungibile
non è un problema
sei stato l'uomo che ho amato
sempre da principiante
poi come amante,
sei stato quello che ho difeso
più volentieri,
quando tradivi l'uomo che eri
e si apre il mio giorno in vista della sera
il momento in cui tu mi manchi di più
e la città è già un prodigio
ma quale buio, quale grigio
luci accese come su di noi
e si accende il mio giorno in vista della sera
il momento in cui tu mi manchi di più
l'ora in cui vai così distante
so che non è cambiato niente
succede che mi perdo senza te
sei stato l'uomo che ho amato sempre
senza far drammi, teneramente
sei stato quello per cui ho fatto di testa mia
lucidamente con fantasia
e si chiude il mio giorno in vista della sera
il pensiero di te so bene cos'è
tra la città che mi è piaciuta
piena di gente disincantata
che torna insieme come me e te
ora ha un senso il mio giorno in questa vita mia
che io vivo per te soltanto per te
e se un'idea m' è balenata
che quasi quasi m'ha infastidita
non c'entra più, qua conti solo tu
ora sto ferma ad ascoltare
tu quello che ho voglia di sentire
non c'entra più, qua conti solo tu.